Guida alla scelta della tua racchetta da Paddle
Non sai quale scegliere?
Ecco qui una guida su come poter scegliere la racchetta da paddle più adatta a te.
Se stai pensando di comprare una racchetta da paddle, devi sapere che non puoi prendere la decisione alla leggera. Ogni giocatore è un mondo suo e deve scegliere il tipo di racchetta che meglio si adatta alle sue caratteristiche e al suo gioco.
Ti daremo qui alcuni piccoli consigli e accorgimenti che dovrai adattare a seconda delle tue necessità ed aspettative. Perchè non sono le stesse necessità che ha un giocatore avanzato o esperto piuttosto che un principiante.
Sul mercato potrai incontrare un’infinita scelta di tipi di racchette, con differenti forme, materiali, peso e bilanciamento. Per fare in modo che tu possa sapere quale racchetta meglio si adatta al tuo gioco, ti descriviamo qui come è fatta una racchetta da paddle.
Componenti di una racchetta da paddle
GRIP
Il grip (o l’impugnatura o il manico) è la zona dove il giocatore impugna la racchetta. Essendo quindi la parte in cui è a contatto diretto con il giocatore è molto importante dargli le dovute attenzioni.
Innanzi tutto è opportuno cambiare il grip oppure l’overgrip con regolarità per avere sempre la massima presa sull’impugnatura senza che questa ti scivoli durante l’esecuzione dei colpi. In secondo luogo bisogna tenere conto della grandezza e regolarla secondo le necessità. Questa operazione normalmente si effettua aggiungendo o togliendo gli overgrip sul manico. Attenzione però perchè ciò comporta il cambiamento del bilanciamento di tutta la racchetta da paddle andando anche ad influire sulla sua maneggevolezza: infatti aggiungendo grip sul manico il bilanciamento della racchetta diminuirà e avrà più peso in questa parte della racchetta, mentre togliendo grip dal manico aumenterà il peso nella testa della racchetta.
Approfittiamo quindi di questo stratagemma per equilibrare la racchetta a nostro piacimento.
FACCIA o PIATTO
Le facce o piatti sono le due superfici simmetriche che si hanno nei due lati della racchetta. Secondo la loro forma e composizione cambia il comportamento della racchetta durante l’esecuzione dei colpi. Esse possono essere di superficie liscia o rugosa per poter dare meno o più effetto alla palla. Normalmente sono composte di fibra di vetro e/o fibra di carbonio.
PROFILO
Può variare fino ad un massimo di 38 millimetri che è il massimo consentito dal regolamento. A seconda dello spessore della racchetta varia il tipo d’impatto con la palla: con maggior profilo si ottiene maggior velocità di uscita della palla dalla racchetta.
PESO
Il peso della racchetta da paddle varia in funzione della quantità di materiale iniettato al suo interno durante la fabbricazione. Il peso dev’essere quello giusto a seconda del tipo di giocatore e le sue caratteristiche.
Esiste la credenza che un peso minore aiuta a prevenire gli infortuni, però non è sempre così. Ad esempio una racchetta molto leggera per un certo tipo di giocatore può aggravare una epicodilite, incluso in inverno con le palle più pesanti e cariche di umidità, una racchetta più pesante può aiutare a prevenire questo problema.
Attenzione a non confondere il peso globale della racchetta con il bilanciamento della stessa, perchè ad esempio una racchetta più pesante di un’altra ma col bilanciamento molto orientato sul manico risulta essere più maneggevole di un’altra con le caratteristiche contrarie.
Comunque insistiamo sul fatto che ogni giocatore è unico e ha un peso ideale diverso dagli altri giocatori ed il peso della racchetta da paddle deve essere adattato al giocatore stesso in base alle sue caratteristiche fisiche e di gioco.
In linea di massima, maggiore è il livello di gioco e la costituzione fisica, maggiore sarà pesante la racchetta. Se sei nuovo nel mondo del padel, l’ideale sarebbe che tu inizi con un peso più leggero in cui la racchetta ti aiuti e risulti più maneggevole ed adatta a te, fino a quando non inizierai ad avere pieno controllo sui tuoi colpi e il tuo livello di gioco avanzerà. Man mano che la qualità del tuo gioco aumenta, puoi aumentare a poco a poco il peso della tua racchetta da paddle fino ad arrivare al tuo ideale.
In linea generale:
- Per una donna i pesi adeguati devono stare fra i 355 e i 370 grammi, fermo restando i casi eccezionali e le variabili di condizioni e costituzione fisica.
- Per un uomo, il peso ideale è intorno ai 370 e 385 grammi. Può sempre variare a seconda se sei un giocatore da competizione oppure no, il peso e la costituzione fisica.
Devi sapere inoltre che:
se una racchetta è troppo leggera:
- la sua durata sarà inferiore, è più facile che si rompa prima.
- La palla uscirà meno veloce dall’impatto con la racchetta.
- Il peso della palla lo sostiene maggiormente il tuo braccio e questo, come dicevamo sopra, può provocare un sovraccarico a livello dei tendini ed articolazioni.
Se invece la racchetta è troppo pesante:
- è altrettanto facile l’apparizione di lesioni alla spalla, gomito e polso.
- avremo meno rapidità nel maneggiarla e meno velocità e riflessi nei colpi a rete.
- la palla esce con più potenza dall’impatto.
Come abbiamo visto vi sono molti pro e contro a seconda del peso della racchetta e quindi, in definitiva, è molto importante riuscire a scegliere il peso ideale di ognuno di noi.
Possiamo dividere le racchette da paddle in funzione della loro forma, l’ evoluzione delle racchette da padel ha fatto si che attualmente le forme più utilizzate dalle aziende produttrici siano la forma rotonda, diamante, e lacrima.
La racchetta a forma rotonda apporta maggior controllo dovuto al fatto che il punto d’impatto si trova più vicino al manico e quindi alla mano del giocatore. Senza dubbio questa forma riduce la leva disponibile e quindi si riduce anche la velocità dei colpi. E’ un tipo di racchetta che principalmente si raccomanda ai principianti perchè più facile da manovrare e il giocatore che inizia a giocare ha bisogno di una racchetta che si muova con facilità per poter imparare a realizzare correttamente ogni colpo. Questo comunque non significa che i giocatori di alto livello non scelgano racchette di questa forma e nemmeno che non sia ideale per giocatori che competono e cercano facilità di gioco e controllo.
Le racchette a forma di diamante si possono distinguere perchè hanno la parte superiore un po’ “schiacciata”. Questo tipo di racchette hanno l’equilibrio alto (vedi sotto), ciò significa che il peso è distribuito più verso la testa della racchetta per avere maggior inerzia nei colpi (effetto martello). Sono racchette che danno grande potenza però diminuisce il controllo rispetto alle altre due forme di racchetta e la loro maneggevolezza è un poco ridotta soprattutto nei pressi della rete. Per questi motivi che si consiglia questo tipo di racchette a giocatori di livello avanzato o alto che cercano potenza nei colpi e che riescono a “domarla” con più facilità.
LLe racchette da paddle a forma di lacrima stanno praticamente nella via di mezzo fra i due tipi di forme che abbiamo citato sopra. Quindi il bilanciamento è minore rispetto alla forma diamante, ma maggiore rispetto alla rotonda. Si contraddistinguono per avere un buon equilibrio fra potenza e controllo.
Il bilanciamento della racchetta da paddle misura il punto in cui si trova il suo baricentro, il punto cui essa rimane in equilibrio. Esso si misura con la distanza tra il fondo del manico ed il punto di equilibrio:
- Se il punto di equilibrio è esattamente nel mezzo, a metà della racchetta, si dice che è bilanciata “alla pari”. Le racchette bilanciate in questo modo si contraddistinguono per un massimo equilibrio fra potenza e controllo.
- Se il punto di equilibrio è più basso si dice che è bilanciata verso il manico o bilanciamento basso. Le racchette bilanciate in questa maniera si evidenziano per il loro controllo di palla.
- Se il punto di equilibrio è più alto si dice che la racchetta è bilanciata verso la testa o bilanciamento alto. Le racchette così bilanciate si caratterizzano per una maggior potenza.
MATERIALI
I materiali che compongono una racchetta da paddle definiscono la sua durezza e resistenza, la combinazione fra il nucleo e i differenti strati di materiale che si vanno aggiungendo e sovrapponendo. Questi materiali, al giorno d’oggi, dopo anni ed anni di evoluzione, innovazione e tecnologie, sono generalmente fibra di vetro o fibra di carbonio. Quest’ultimo è un materiale leggero però molto resistente e duro.